CHI SIAMO

Nel maggio del 1948 nasce a Genova quella che viene ricordata come la prima e la più antica società nel settore subacqueo in Italia e nel mondo: l’Unione Sportivi Subacquei Dario Gonzatti. La società in pochi mesi crebbe fino ad arrivare a circa 800 soci sparsi in tutta Italia e all’estero (Svizzera, Argentina, Brasile, Libia).
Negli anni ’60, sono arrivati ​​i primi pionieri del pinnato, facendo diventare questa disciplina, la principale attività della Società genovese. Pur non essendo uno sport molto conosciuto in Liguria, attraverso il successo dei propri atleti sta via via conquistando un proprio spazio di tutto rispetto!

STORIA DELLO SPORT

I primi studi per delle pinne rudimentali previste per gli arti superiori furono fatti da Leonardo da Vinci, ma le pinne come le intendiamo oggi videro la luce per merito dell’inventore Benjamin Franklin che ne costruì un primordiale paio costituito da due sottili pezzi di legno.

Inizialmente, le pinne venivano utilizzate per la disciplina sportiva della pesca subacquea in immersione. Ufficialmente il nuoto pinnato nasce attorno al 1955 , a Bologna, con Franco Pavone e Luigi Ferraro, che delinearono i primi contorni della nuova disciplina.

In Italia il nuoto pinnato si è sviluppato parallelamente in piscina e in acque libere: nel 1965 la prima nazionale italiana di nuoto pinnato ottiene risultati notevoli in Russia nella disciplina dell’orientamento subaqueo e qualche anno dopo arrivarono le prime medaglie importanti ai mondiali in piscina di Berlino 1986.

PERCHè “GONZATTI”?

Dario Gonzatti fu il primo a sperimentare l’autorespiratore a ossigeno (ARO), uno strumento utilizzato per le immersioni. Morì nel 1947 proprio durante un’immersione ea lui fu dedicata la statua del Cristo degli Abissi situata nella baia di San Fruttuoso di Camogli. Visto il suo contributo al settore delle discipline subacquee, a lui venne decidata la nostra attuale società di nuoto pinnato.

LUIGI FERRARO

Luigi Ferraro fu uno dei fondatori dell’USS Dario Gonzatti e ne fu presidente per moltissimi anni. 

Prese parte al 2° conflitto mondiale come volontario (memebro del 20° Reggimento Artiglieria); passò poi a disposizione della Milizia Artiglieria Marittima e poco dopo ottenne il brevetto alla Scuola Sommozzatori di Livorno. Nel 1943 venne inviato in Turchia per compiere azioni di sabotaggio contro mercantili nemici, cosa che gli valse la medaglia d’oro al Valor Militare.

Già negli anni ’30, Ferraro iniziò a costriure da sè attrezzature per la pesca subacquea e, dal 1947 al 1980, ne sviluppò di nuove per l’azienda Cressi Sub, tra cui le famore pinne “Rondine”, ancora oggi usate. Da quel momento rivoluzionò la maggior parte delle attrezzature per le attività subacquee.

In suo onore, la società Dario Gonzatti organizza ogni anno a Genova il “Trofeo Luigi Ferraro”, a cui partecipano numerose squadre provenienti da tutta Italia. 

CHI SIAMO

Nel maggio del 1948 nasce a Genova quella che viene ricordata come la prima e la più antica società nel settore subacqueo in Italia e nel mondo: l’Unione Sportivi Subacquei Dario Gonzatti. La società in pochi mesi crebbe fino ad arrivare a circa 800 soci sparsi in tutta Italia e all’estero (Svizzera, Argentina, Brasile, Libia).
Negli anni ’60, sono arrivati ​​i primi pionieri del pinnato, facendo diventare questa disciplina, la principale attività della Società genovese. Pur non essendo uno sport molto conosciuto in Liguria, attraverso il successo dei propri atleti sta via via conquistando un proprio spazio di tutto rispetto!

STORIA DELLO SPORT

I primi studi per delle pinne rudimentali previste per gli arti superiori furono fatti da Leonardo da Vinci, ma le pinne come le intendiamo oggi videro la luce per merito dell’inventore Benjamin Franklin che ne costruì un primordiale paio costituito da due sottili pezzi di legno.

Inizialmente, le pinne venivano utilizzate per la disciplina sportiva della pesca subacquea in immersione. Ufficialmente il nuoto pinnato nasce attorno al 1955 , a Bologna, con Franco Pavone e Luigi Ferraro, che delinearono i primi contorni della nuova disciplina.

In Italia il nuoto pinnato si è sviluppato parallelamente in piscina e in acque libere: nel 1965 la prima nazionale italiana di nuoto pinnato ottiene risultati notevoli in Russia nella disciplina dell’orientamento subaqueo e qualche anno dopo arrivarono le prime medaglie importanti ai mondiali in piscina di Berlino 1986.

PERCHÉ “GONZATTI”?

Dario Gonzatti fu il primo a sperimentare l’ autorespiratore a ossigeno (ARO), uno strumento utilizzato per le immersioni. Morì nel 1947 proprio durante un’immersione ea lui fu dedicata la statua del Cristo degli Abissi situata nella baia di San Fruttuoso di Camogli. Visto il suo contributo al settore delle discipline subacquee, a lui venne decidata la nostra attuale società di nuoto pinnato.

LUIGI FERRARO

Luigi Ferraro fu uno dei fondatori dell’USS Dario Gonzatti e ne fu presidente per moltissimi anni. 

Prese parte al 2° conflitto mondiale come volontario (memebro del 20° Reggimento Artiglieria); passò poi a disposizione della Milizia Artiglieria Marittima e poco dopo ottenne il brevetto alla Scuola Sommozzatori di Livorno . Nel 1943 venne inviato in Turchia per compiere azioni di sabotaggio contro mercantili nemici, cosa che gli valse la medaglia d’oro al Valor Militare.

Già negli anni ’30, Ferraro iniziò a costriure da sè attrezzature per la pesca subacquea e, dal 1947 al 1980, ne sviluppò di nuove per l’azienda Cressi Sub, tra cui le famore pinne ” Rondine” , ancora oggi usate. Da quel momento rivoluzionò la maggior parte delle attrezzature per le attività subacquee.

In suo onore, la società Dario Gonzatti organizza ogni anno a Genova il “Trofeo Luigi Ferraro” , a cui sono associate numerose squadre provenienti da tutta Italia.